- VOUCHER DIGITALIZZAZIONE -
CONTRIBUTO MASSIMO EURO 10.000,00 - NORMATIVA NAZIONALE
Scadenza
Dal 30/01/2018 al 09/02/2018.
Le domande possono essere compilate a partire dal 15/01/2018.
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (MPMI) operanti in qualsiasi settore economico, indipendentemente dalla loro forma giuridica, nonché dal regime contabile adottato.
Attività finanziate e costi ammissibili
Digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico delle imprese.
I voucher sono concessi per l’acquisto di software, hardware e servizi, che consentano:
a. Il miglioramento dell’efficienza aziendale.
Sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali.
b. La modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e le forme di flessibilità tra cui il telelavoro.
Sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
c. Lo sviluppo di soluzioni di e-commerce.
Sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni e-commerce.
d. La connettività a banda larga e ultralarga.
Sono ritenute ammissibili, purchè riferite agli ambiti di attività di cui alle lettere a, b, c, le spese di attivazione del servizio sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavoro di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga.
e. Il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili.
Sono ritenute ammissibili, purchè riferite agli ambiti di attività di cui alle lettere a, b, c, le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare.
f. La formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle imprese.
Sono ritenute ammissibili le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata, purchè attinenti fabbisogni formativi strettamente correlati agli ambiti di attività di cui alle lettere a, b, c, d, e. gli interventi formativi dovranno essere rivolti al personale delle imprese beneficiarie (titolari, legali rappresentanti, amministratori, soci, dipendenti) risultante dal registro delle imprese o dal libro unico del lavoro.
Tipo di contributo
Contributo in Conto Capitale.
Contributo concesso in Regime De Minimis.
Quanto e come: intensità e massimo contributo erogabile
I voucher sono concessi nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili e per un importo non superiore a 10.000 euro per ogni impresa.
L’importo del voucher concesso sarà determinato anche in relazione al numero di domande presentate e all’ammontare delle risorse stanziate per ogni Regione in cui ciascuna impresa ha sede operativa.
Vincoli
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.
Sono escluse le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura o nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, fermo restando che se tali imprese svolgono anche altre attività che rientrano nel campo di applicazione del Regime De Minimis, per tali attività le imprese possono beneficiare dell’agevolazione.
Gli interventi devono essere conclusi entro 6 mesi dalla data pubblicazione del provvedimento di prenotazione dei voucher.
Le componenti hardware e software acquistate devono essere mantenute nella sede operativa per tre anni successivi alla data di erogazione del voucher.
Procedure per l’erogazione
L’erogazione è effettuata in un’unica soluzione, sulla base della documentazione di spesa inerente l’acquisizione dei servizi e delle soluzioni informatiche.
Retroattività
Non ammessa.
Tutte le spese devono essere sostenute dopo la comunicazione di avvenuta prenotazione delle risorse, con la quale il Ministero comunicherà alle imprese l’importo del voucher assegnato.
Aree territoriali di intervento
Tutto il territorio Nazionale.
Documenti necessari
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Documento di identità del legale rappresentante;
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Visura camera non antecedente a 3 mesi;
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Ultimi tre bilanci approvati;
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Elenco dei servizi e delle soluzioni informatiche da adottare;
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Preventivi delle spese da sostenere.